Pensionamento
Le risposte alle domande più frequenti relative al pensionamento
Le risposte alle domande più frequenti relative al pensionamento
Il pensionamento anticipato è ammesso a partire dai 58 anni. L’aliquota di conversione dipende dall’età e diminuisce in caso di pensionamento anticipato. Prima si va in pensione, minori sono l’avere di vecchiaia e l’aliquota di conversione legata alla fascia d’età.
Se desidera lavorare ancora, può mantenere la copertura fino al compimento del 70° anno di età. Il mantenimento della copertura e il pensionamento dopo il raggiungimento dell’età stabilita dalla legge (64 anni per le donne, 65 anni per gli uomini) è possibile su domanda dell’assicurato, a condizione che continui a lavorare senza interruzione e che il datore di lavoro autorizzi il mantenimento della copertura. Dopo i 65 anni, è dovuto solo il contributo di risparmio, non più il contributo relativo al rischio.
E se desidero avere una pensione flessibile?
Ogni figlio a carico sotto i 18 anni (25 anni per i giovani in formazione) ha diritto a una rendita per figlio di pensionato. In genere equivale al 20% della rendita di vecchiaia versata.
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